IL TORRENTE GORDANA A NOCE DI ZERI Partiamo una bella mattina soleggiata per Noce di Zeri, per fare una discesa del torrente Gordana. Con Andrea e Conchy, la nostra guida è Roberto, che si presenta con una corda in spalla. Un po’ intimoriti ci dice che è solo per casi di estrema necessità. Le scarpe da tennis sono obbligatorie. Ci dirigiamo allora verso Zeri, passando da Pontremoli e prendendo la SS36, un po’ accidentata, arriviamo in circa 25-30 minuti a Noce. Per arrivare al torrente bisogna parcheggiare appena prima di arrivare al paese (prima anche del ponticello sul Gordana), subito dopo una curva dove sulla sinistra scende un sentierino tra il guard-rail. Bisogna fare molta attenzione, non è facile incontrarlo. Una volta preso il sentierino si scende velocemente per cinque minuti (la salita al ritorno sono molti di più!) fino ad arrivare ad uno spiazzo dove si trova un campo di patate chiuso da un cancello. Si passa all’estremità del campo, facendo ben attenzione di non rovinare ...
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LA TORRE DI CASOLA IN LUNIGIANA Prima di entrare nel borgo spunta accanto al benzinaio l'antica torre lucchese di Casola in Lunigiana. Oggi, udite udite, è il campanile della vicina chiesa di Santa Felicita, sempre ben agghindata durante le feste natalizie. Aveva anche un'ulteriore torretta ottagonale, ma la natura e il tempo non sono stati d'accordo nel farla rimanere. La informazione completa sulla torre di Casola .
IL MESE DI GENNAIO IN LUNIGIANA Di solito il mese di gennaio in Lunigiana è un mese ricco di manifestazioni a carattere soprattutto locale, spazzate purtroppo via in questo 2021 dal covid 19. Qua ne parleremo usando il passato, ma sapendo che sarà per il prossimo anno. Nei primi giorni dell’anno, restavano aperti i presepi meccanici di Pallerone, Mignegno e Vignola, fino al giorno dell’Epifania. Lo stesso per tante rassegne ed esposizioni di presepi a Pontremoli, Bagnone, Fivizzano… Alcuni presepi viventi si tenevano nei primi giorni di gennaio, a Vico Canneto e Albiano Magra e naturalmente in tanti paesini arrivava la Befana a portare dolci ai più piccoli. La più famosa, nel borgo di Quercia di Aulla , dove dal 1982 si srotola dal campanile della chiesa una calza da record, decorata a mano, entrata nel 1989 nel Guinness dei primati con i suoi 25 metri. Il mese prosegue con i numerosi falò , o fuochi, in onore a Sant’Antonio, il 16 e 17 gennaio, cari a tutti i lunigianesi. Dopo a...
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