FESTE E SAGRE DELL’ESTATE LUNIGIANESE
Nei mesi di luglio e agosto, tutti i paesi della Lunigiana si animano con feste e sagre paesane e rievocazioni medievali. Quest’anno, nel poco tempo disponibile, abbiamo fatto visita ad alcune di queste feste.
La prima festa dell’estate lunigianese è stata la Festa della Fame e della Sete di Filattiera, a cavallo tra fine giugno e inizio luglio. Dalla piazza del castello fino alla piazzetta di San Giorgio, passando per il Borgo di Mezzo,
anche quest’anno la festa si è rivelata un successo.
Tavoli in piazza e nel borgo per mangiare testaroli al pesto o all’olio, penne all’arrabbiata, spaghetti allo scoglio, grigliata mista, salsicce, costole, vino e birra, bruschette e padleti e rhum e tequila per la sera inoltrata. In piazza hanno suonato gruppi della zona e il sabato sera i “Beghini Show”, in fondo al borgo karaoke e nella piazzetta di San Giorgio gruppi cover. Nonostante alcune esagerazioni alla tequila e al modo di vestire di qualcuno, i quattro giorni della festa sono filati via senza problemi.









Passando invece subito ad agosto, oltre al tradizionale appuntamento dei Donatori alla Selva di Filattiera, in mezzo a castagni, tra di bottiglie di vino e piatti tipici, l’interesse è stato per le rievocazioni medievali. Siamo andati a Gragnola, nel borgo dominato dall’imponente Castel dell’Aquila per il Mercato Medievale.

Botteghe artigianali, giochi medievali, vendita di prodotti lunigianesi e spettacoli di giocolieri con fuoco.
Divertente il passaggio in fondo al borgo, dove ci aspettava l’”inferno”.

Il giorno dopo siamo passati dal Mercato Medievale di Filetto, forse perchè era venerdì, in piazza non c’erano i tradizionali fabbri come l’anno scorso. Molte taverne aperte per provare buon vino, sgabei, torta d’erbi e focaccette. Lo spettacolo di fuochi si è però rivelato fantastico, con un crescendo di sorprese e illuminazione.

Guarda alcuni momenti della loro attuazione QUI

Il tempo non è stato molto amico, freddo il sabato sera e piovoso la domenica.
Il brevissimo giro delle feste è terminato con la Sagra del Panigaccio a Podenzana (diffadate dei panigacci che non mangiate a Podenzana, sono gli originali!), sopra il santuario della Madonna del Gaggio. Arrivati affamati e bagnati, abbiamo esagerato e oltre a panigacci al pesto, all’olio e al sugo di funghi, abbiamo chiesto cinquanta panigacci con affettati, stracchino, gorgonzola e nutella.
Se sei stato in una qualsiasi delle feste della Lunigiana, mandaci la tua esperienza!

Commenti

Anonimo ha detto…
ciao... belle le foto!
sono uno dei componenti degli ignis flamma ( www.ignisflamma.net ), i giocolieri!
se hai altre foto me le puoi mandare xfavore!?!?
il mio indirizzo e' v.fracasso@libero.it
ciao e grazie!
Anonimo ha detto…
ciao... belle le foto!
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il mio indirizzo e' v.fracasso@libero.it
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