LE MARMITTE DEI GIGANTI In una bella giornata di fine giugno, Andrea, Giovanni e io partiamo per trovare le Marmitte dei Giganti del torrente Mommio, bellissime e poco conosciute forme di erosione fluviale di alcuni metri di profondità e larghezza scavate dall’acqua. Seguiamo la strada SS63 del Cerreto verso Fivizzano . Senza entrare nel paese continuiamo verso il borgo della Verrucola , con il bellissimo castello (a destra), dietro il quale s’intravede la pieve di Pognana . Dopo alcuni minuti sulla stessa strada e molte curve, arriviamo a Mommio e chiediamo informazioni ad un ragazzo. Con la faccia un po’ sorpresa e corrucciata (ci spaventiamo un po’), ci consiglia di seguire le indicazioni per l’agriturismo Restì, prendere una strada sterrata alla fine del paese, nonostante un divieto d’accesso, “non vi preoccupate, voi andate avanti” dice…, e poi richiedere all’agriturismo. Gli diamo retta, attraversiamo il paese e prendiamo la strada sterrata, praticabile in macchina ma un po’ d
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IL TORRENTE VERDE A PONTREMOLI Nonostante lo strano agosto estivo di quest’anno (2006), piovoso e nuvoloso, andiamo alla scoperta di un altro bel torrente. Ci dirigiamo verso la Valle del Verde, prendendo la strada che da Pontremoli porta a Casa Corvi, passa sotto il ponte dell’autostrada e sale poi verso i vari paesi della valle. Siamo in tre, io, Icio e Conchy e dopo aver incontrato il cartello di benvenuto, prendiamo per Guinadi. Dopo alcuni tornanti arriviamo al paese. Le macchine parcheggiate hanno tutte targhe straniere, francesi, inglesi e una anche spagnola. Facciamo un giro e chiediamo a un ragazzo dove si trovino “bozzi” nel torrente Verde. Ci dice di tornare indietro fino al primo cartello della Valle del Verde, accanto a un piccolo monumento. Scendiamo allora e troviamo subito il posto, c’è anche un piccolo spazio per parcheggiare. Attraversiamo la strada, scendiamo per un breve sentiero e ci troviamo subito nel torrente. Ci sono alcuni bagnanti, il bozzo si trova un po’
LA CASCATA DELLA COLOMBARA La bellissima cascata della Colombara merita una visita in qualsiasi stagione dell'anno. Noi ci siamo andati una mattina d'agosto. Per arrivarci da Pontremoli, si gira a destra al borgo dell'Annunziata, prendendo il ponte sul Magra e girando poi a destra allo sto p. Dopo alcune centinaia di metri si gira a sinistra in direzione Arzelato. Dopo la lunga salita con numerosi tornanti, nei pressi della strada comunale di Bosco di Rossano, a Zeri, dopo un ponte, sulla destra c'è un piccolo spiazzo dove poter parcheggiare e un cartello quasi illeggibile che segnala la cascata. La cascata prende nome dall'omonimo fosso Colombara. Il sentiero che porta alla cascata è di media difficoltà ed è molto umido per le piogge dei giorni anteriori. È facile scivolare. Una volta nei pressi della cascata però veniamo ricompensati dalla splendida grotta semiaperta dove cade l'acqua. Vista l'ora, decidiamo di non fare il bagno, l'acqua è verament