IL TORRENTE GORDANA A NOCE DI ZERI Partiamo una bella mattina soleggiata per Noce di Zeri, per fare una discesa del torrente Gordana. Con Andrea e Conchy, la nostra guida è Roberto, che si presenta con una corda in spalla. Un po’ intimoriti ci dice che è solo per casi di estrema necessità. Le scarpe da tennis sono obbligatorie. Ci dirigiamo allora verso Zeri, passando da Pontremoli e prendendo la SS36, un po’ accidentata, arriviamo in circa 25-30 minuti a Noce. Per arrivare al torrente bisogna parcheggiare appena prima di arrivare al paese (prima anche del ponticello sul Gordana), subito dopo una curva dove sulla sinistra scende un sentierino tra il guard-rail. Bisogna fare molta attenzione, non è facile incontrarlo. Una volta preso il sentierino si scende velocemente per cinque minuti (la salita al ritorno sono molti di più!) fino ad arrivare ad uno spiazzo dove si trova un campo di patate chiuso da un cancello. Si passa all’estremità del campo, facendo ben attenzione di non rovinare
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LA CASCATA DELLA COLOMBARA La bellissima cascata della Colombara merita una visita in qualsiasi stagione dell'anno. Noi ci siamo andati una mattina d'agosto. Per arrivarci da Pontremoli, si gira a destra al borgo dell'Annunziata, prendendo il ponte sul Magra e girando poi a destra allo sto p. Dopo alcune centinaia di metri si gira a sinistra in direzione Arzelato. Dopo la lunga salita con numerosi tornanti, nei pressi della strada comunale di Bosco di Rossano, a Zeri, dopo un ponte, sulla destra c'è un piccolo spiazzo dove poter parcheggiare e un cartello quasi illeggibile che segnala la cascata. La cascata prende nome dall'omonimo fosso Colombara. Il sentiero che porta alla cascata è di media difficoltà ed è molto umido per le piogge dei giorni anteriori. È facile scivolare. Una volta nei pressi della cascata però veniamo ricompensati dalla splendida grotta semiaperta dove cade l'acqua. Vista l'ora, decidiamo di non fare il bagno, l'acqua è veramente f
IL TORRENTE VERDE A PONTREMOLI Nonostante lo strano agosto estivo di quest’anno (2006), piovoso e nuvoloso, andiamo alla scoperta di un altro bel torrente. Ci dirigiamo verso la Valle del Verde, prendendo la strada che da Pontremoli porta a Casa Corvi, passa sotto il ponte dell’autostrada e sale poi verso i vari paesi della valle. Siamo in tre, io, Icio e Conchy e dopo aver incontrato il cartello di benvenuto, prendiamo per Guinadi. Dopo alcuni tornanti arriviamo al paese. Le macchine parcheggiate hanno tutte targhe straniere, francesi, inglesi e una anche spagnola. Facciamo un giro e chiediamo a un ragazzo dove si trovino “bozzi” nel torrente Verde. Ci dice di tornare indietro fino al primo cartello della Valle del Verde, accanto a un piccolo monumento. Scendiamo allora e troviamo subito il posto, c’è anche un piccolo spazio per parcheggiare. Attraversiamo la strada, scendiamo per un breve sentiero e ci troviamo subito nel torrente. Ci sono alcuni bagnanti, il bozzo si trova un po’ pi